Misura e controllo del colore e della brillantezza
Il controllo di parametri visivi di una superficie, come brillantezza e colore, giocano un ruolo fondamentale nella valutazione finale ed estetica di un prodotto (detta apparenza).
La brillantezza viene misurata riflettendo la luce su una superficie, utilizzando glossmetri. Esistono vari modelli: tri-angolo (20°-60°-85°), mono angolo (60°) e versioni per superfici piccole o curve, ideali per misure di particolari. I glossmetri sono impiegati in vari ambiti come stampe, vernici, rivestimenti plastici, legno, marmo, vetro, ceramiche, superfici metalliche, lucidatura metalli.
Il controllo del colore viene effettuato con colorimetri e spettrofotometri. I colorimetri misurano variazioni cromatiche (Delta E) tra campioni, mentre gli spettrofotometri forniscono un’analisi completa del colore, verificando curve spettrali e metamerismo. Quest’ultimo indica come due oggetti dello stesso colore appaiano diversi sotto diverse fonti di luce, una variabile critica in settori come automotive, tessile, elettronica, alimentare e cosmesi.
La cabina luce si utilizza per la valutazione visiva del colore sotto diverse fonti luminose. All’interno della cabina luce le pareti assorbono la luce garantendo un’illuminazione naturale del campione analizzato.
Per la misura del valore di bianco di un campione si utilizza invece il misuratore di candore, mentre i misuratori di riflettanza misurano il valore della rifrazione della luce su una superficie.
Gli strumenti proposti sono digitali, portatili e ideali per misure sul campo. Ad esempio, i colorimetri trovano applicazione nel controllo qualità su materiali come plastica, metalli, vernici e rivestimenti, assicurando misure rapide e precise.
Misura e controllo del colore e della brillantezza
Il controllo di parametri visivi di una superficie, come brillantezza e colore, giocano un ruolo fondamentale nella valutazione finale ed estetica di un prodotto (detta apparenza).
La brillantezza viene misurata riflettendo la luce su una superficie, utilizzando glossmetri. Esistono vari modelli: tri-angolo (20°-60°-85°), mono angolo (60°) e versioni per superfici piccole o curve, ideali per misure di particolari. I glossmetri sono impiegati in vari ambiti come stampe, vernici, rivestimenti plastici, legno, marmo, vetro, ceramiche, superfici metalliche, lucidatura metalli.
Il controllo del colore viene effettuato con colorimetri e spettrofotometri. I colorimetri misurano variazioni cromatiche (Delta E) tra campioni, mentre gli spettrofotometri forniscono un’analisi completa del colore, verificando curve spettrali e metamerismo. Quest’ultimo indica come due oggetti dello stesso colore appaiano diversi sotto diverse fonti di luce, una variabile critica in settori come automotive, tessile, elettronica, alimentare e cosmesi.
La cabina luce si utilizza per la valutazione visiva del colore sotto diverse fonti luminose. All’interno della cabina luce le pareti assorbono la luce garantendo un’illuminazione naturale del campione analizzato.
Per la misura del valore di bianco di un campione si utilizza invece il misuratore di candore, mentre i misuratori di riflettanza misurano il valore della rifrazione della luce su una superficie.
Gli strumenti proposti sono digitali, portatili e ideali per misure sul campo. Ad esempio, i colorimetri trovano applicazione nel controllo qualità su materiali come plastica, metalli, vernici e rivestimenti, assicurando misure rapide e precise.