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QUADERNI DI PROGETTAZIONE

Fig. 4 - In corrispondenza di ciascun punto
di misurazione si possono riconoscere
le tre improntazioni dellsingole misure.
In corrispondenza del punto 6 le
improntazioni sono 4 in quanto nelle
prime 3 misure la variazione superava i 12
HLD richiesti dalla normativa ed è stato
necessario procedere all’esecuzione di
una quarta misura.

Fig. 3 - Identificazione dei punti di misurazione lungo la direzione
trasversale della trave.
ne del metodo, a seconda delle caratteristiche di massa e velocità dei
diversi tipi di sonda Leeb la normativa prevede condizioni minime di
peso e spessore dei materiali in prova, requisiti riassunti nella tabella
di figura 1. In realtà tali indicazioni hanno un valore (scusate il gioco di
parole) indicativo: le esperienze operative ci insegnano come misura-
zioni attendibili possano essere effettuate anche per pesi/spessori mi- scun punto (figura 4). I risultati di tali misurazioni sono riportati nella ta-
nori di quelli indicati, così come possano risultare inattendibili misura- bella e nel grafico di figura 5: è assolutamente evidente come tutte le
zioni effettuate su componenti teoricamente conformi alle prescrizio- misurazioni effettuate sulla parte “a sbalzo” delle alette risultano signi-
ni normative ficativamente inferiori al valore effettivo, e tale scostamento aumenta
mano a mano che ci si allontana dal supporto offerto dall’anima del-
Alcuni esempi istruttivi la trave: e questo nonostante lo spessore delle alette sia sempre supe-
A titolo esemplificativo, abbiamo quindi condotto una serie di misura- riore al minimo richiesto dalla normativa (3 mm). Una seconda serie di
zioni su una trave di acciaio con sezione ad “H”, dimensioni 120 x 120 misurazioni è stata poi effettuata sul profilo della trave (figura 6), prima
il progettista industriale vo di circa 30 Kg, un peso quindi enormemente superiore al minimo le misurazioni è riportato nella tabella e nel grafico di figura 7: è asso-
mm, spessore delle alette 10 mm e spessore dell’anima 8 mm (figura sulla trave intera e poi su uno spezzone del peso di circa 3Kg, quindi
2), sulla quale erano presenti fori filettati M10, per un peso complessi-
inferiore al mimino previsto dalla normativa. In questo caso l’esito del-
richiesto dalla normativa (che nel caso della sonda D utilizzata sareb-
lutamente evidente come in questo caso non solo non si registri nes-
suna differenza tra le diverse zone di misurazione dei singoli campio-
be stato di 5 Kg). Dopo aver provveduto alla determinazione della du-
rezza Brinell mediante un durometro da laboratorio, rilevando una du-
ni, ma anche che non esistano differenze significative tra i risultati otte-
rezza compresa tra 125 e 130 HB, si sono iniziate le misurazioni con nuti sulla trave completa o sul suo spezzone da 3 kg, nonostante que-
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sonda Leeb. In una prima serie di misurazioni, in corrispondenza del-
sto abbia dimensioni (o per meglio dire peso) inferiori al minimo richie-
la mezzeria sono state individuate 12 posizioni, distanziate di 10 mm sto dalla normativa. Come terzo caso applicativo si è poi considerata la
come illustrato in figura 3, e su ciascuna di tali posizioni sono state ef-
fettuate 3 misurazioni, lasciando una distanza di almeno 2 mm tra cia- presenza di un foro, nello specifico una filettatura M10: in questo ca-
so le misurazioni sono state effettuate alla distanza di 0,5 – 1 – 1,5 – 2
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